Stasera in tv Diabolik con Miriam Leone: il film che ha deluso tutti, ma c’è una scena che vale l’intera visione

In sintesi

  • 🦹‍♂️ Diabolik – Ginko all’attacco!
  • 📺 Rai 4 HD, ore 21:20
  • 🎬 Secondo film della trilogia dedicata al celebre ladro dei fumetti, con atmosfere noir anni ’60, duelli psicologici tra Diabolik, Eva Kant e il commissario Ginko, e un cast ricco di star italiane; un omaggio stiloso e pop al mito del Re del Terrore.

Diabolik, Eva Kant, Ginko, Miriam Leone, Giacomo Gianniotti e i Manetti Bros. tornano protagonisti sul piccolo schermo con “Diabolik – Ginko all’attacco!”, la seconda tappa della trilogia ispirata al leggendario personaggio a fumetti delle sorelle Giussani. Oggi, martedì 10 giugno 2025, alle 21:20 su Rai 4 HD, va in onda uno dei film più affascinanti degli ultimi anni del cinema italiano, un’opera che ha saputo scuotere pubblico e critica grazie al suo stile audace e retrò e a notevoli scelte di casting.

Diabolik, Ginko e Eva Kant: il grande ritorno del Re del Terrore tra trama e atmosfera noir

Ambientato ancora una volta nell’affascinante città di Clerville, “Diabolik – Ginko all’attacco!” getta subito la maschera sui temi cardine della saga: il furto spettacolare – stavolta una corona di inestimabile valore – e la fuga al limite dell’impossibile. Ma i veri fuochi d’artificio iniziano quando il commissario Ginko, interpretato da un sempre magnetico Valerio Mastandrea, mette a segno una trappola formidabile ai danni dei nostri criminali preferiti. Il duello mentale tra Diabolik (con il volto nuovo e internazionale di Giacomo Gianniotti dopo l’addio di Marinelli) e la nemesi storica Ginko si infittisce con l’arrivo in città della Duchessa di Vallenberg, alias Monica Bellucci.

I Manetti Bros. non si limitano a un adattamento fedele: portano in scena uno showdown intellettuale, una partita a scacchi emotiva che domina la narrazione tra inseguimenti, doppie identità e rifugi segreti. Ed è qui che la pellicola trova il suo respiro: in quella tensione carica di atmosfere noir e guizzi anni ’60 così fedelmente restituiti da costumi, scenografie e colonna sonora.

Cast di Diabolik – Ginko all’attacco!: attori, personaggi e scelte di stile

Il passaggio di testimone da Luca Marinelli a Giacomo Gianniotti nel ruolo di Diabolik non solo convince, ma dona al personaggio una sfumatura nuova, più internazionale e spigolosa. La coppia con Miriam Leone – Eva Kant – conquista ancora una volta per complicità e fascino. Bellucci incanta in ogni scena, mentre Mastandrea è la perfetta incarnazione della tenacia investigativa di Ginko.

Ma non è tutto: accanto ai protagonisti brillano nomi come Pier Giorgio Bellocchio (sergente Palmer), Giacomo Giorgio (Zeman), Carolina Crescentini, la leggendaria Barbara Bouchet e il cammeo di Max Gazzè. Un vero e proprio supergruppo di talenti che regala al film ritmo e carattere.

Diabolik tra icona senza tempo e tributo nerd

Vedere oggi “Diabolik – Ginko all’attacco!” equivale a tuffarsi in un universo pop che ha fatto scuola nel nostro immaginario: i fumetti delle Giussani hanno definito un’epopea del crimine made in Italy e i Manetti Bros. hanno saputo omaggiare l’originale con grande rispetto, ma anche con quella vena nerd che ogni vero fan riconoscerà subito. Il legame alle atmosfere pulp retrò si sposa qui con l’uso della pellicola digitale e con una direzione artistica talmente filologica che fa quasi sentire l’odore dell’inchiostro tra le pagine.

  • Non perdere l’omaggio visivo alle tavole originali, specie nei primi piani che sembrano usciti direttamente dai disegni storici di Clerville.
  • Interessante il cambio al vertice attoriale: la scelta di Gianniotti porta una freschezza che strizza l’occhio al pubblico internazionale più giovane e seriale (c’è da essere onesti, la somiglianza ai Diabolik “mascherati” cinefili degli anni ‘60 si sente poco, ma la recitazione asciutta compensa il look meno esasperato).

Nonostante le recensioni tiepide di parte del pubblico (la media MyMovies è 2,32), la critica di settore e il mercato industriale hanno premiato il coraggio produttivo: con tre candidature ai Nastri d’Argento e due ai David di Donatello, “Ginko all’attacco!” resta una tappa fondamentale nel rilancio del cinema di genere italiano.

Motivi per vedere Diabolik – Ginko all’attacco! in televisione

Non è solo questione di nostalgia fumettistica: è un’occasione per immergersi in un cinema di stile, italianissimo e insieme global, che si prende il rischio di proporre atmosfere fuori dal tempo e personaggi bigger than life. Magari non piacerebbe a tutti, specialmente ai puristi delle recensioni severe, ma chi cerca adrenalina, una regia da antologia e giochi di sguardo tra icone pop e twist narrativi, troverà pane per i suoi denti.

Diabolik – Ginko all’attacco!” merita la visione non solo per il suo spirito di intrattenimento noir, ma perché fa respirare ancora una volta quell’aura di mito pop che solo veri outsider del crimine possono regalare. Prendete una maschera nera, scegliete il vostro angolo preferito del divano e preparatevi a tifare per il ladro più enigmatico della storia del cinema italiano.

Chi è il miglior interprete di Diabolik nel cinema italiano?
Giacomo Gianniotti
Luca Marinelli
John Phillip Law
Nessuno li eguaglia

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